Al via l’identità digitale con un unico PIN personale

Al via l'identità digitale con un unico PIN personale (3)

Argomento non banale ed estremamente importante, nel giro di qualche mese dovrebbero partire esperienze pilota per permettere la comunicazione tra cittadini e Pubbliche Amministrazioni tramite un unico PIN personale.

Cos’è l’identità digitale e come nasce il PIN unico?

Il PIN unico semplifica i rapporti digitali e i rapporti in generale, garantisce servizi nuovi a cui accedere più facilmente, è integrato in una normativa europea e dà più forza all’Europa, stretta sempre più nella morsa dei colossi americani che già disinvoltamente utilizzano strumenti simili.

Il sistema nasce come federazione di sistemi (regionali o settoriali) e ogni utente potrà decidere se avere uno o più PIN personali, magari specializzandoli per i singoli usi.

Al via l'identità digitale con un unico PIN personale (2)

In effetti anche oggi abbiamo più PIN, per esempio uno per ogni bancomat o carta di credito, ma il vero vantaggio sarà autenticarsi (ovvero tutto il sistema saprà che sono io) in maniera facile e univoca a tanti siti, con elevato fattore di sicurezza, basato su:

  1. semplice password
  2. password più chiave usa e getta, per esempio via smartphone
  3. password più dispositivo certificato e registrato

Quindi con livelli di sicurezza crescenti.

Chi lo userà e a cosa servirà?

I partner che stanno per partire col Governo sono Poste, Telecom, alcune Regioni, Inps, Inail e Agenzia Entrate. Ci vorrà qualche mese di rodaggio, ovviamente.

Al via l'identità digitale con un unico PIN personale

I sistemi in parte esistono, il CUD e la posizione pensionistica sono accessibili on line, tanti servizi comunali, regionali (in Emilia anche il fascicolo sanitario), i punti sulla patente. Vanno solo integrati con una unica identità digitale e non più con tante password differenti.

Anche in ambito europeo, in maniera più complessa, si punta a questo per i commerci.

Sarà probabilmente, dopo le pene iniziali, vera gloria, perché sistemi del genere (anche in parte integrati!) esistono e sono usati: i siti di e-commerce e Paypal come esempio su tutti.

Se tutto si semplificasse, anche con i medici e la sanità, il fisco e le anagrafi, saremmo finalmente cittadini digitali del terzo millennio.

 

Per approfondire:

Identità digitale ai blocchi di partenza: pubblicato il decreto SPID

Un Sistema Pubblico per l’identità digitale