Il lancio dell’Apple Watch è posticipato al 2015, come si apprende dalle parole di Angela Ahrendts, Senior Vice President del retail e degli store online. Come qualcuno ricorderà era previsto per l’autunno del 2014 ma i problemi d’ingegneria non hanno lasciato scampo all’azienda che sta lavorando per ridurre i tempi lunghi di ricarica del sistema ad induzione MagSafe, questo perché, come ha spiegato Tim Cook “ I consumatori metteranno a dura prova l’autonomia dell’ Apple Watch perché vorranno utilizzarlo continuamente e ciò li spingerà a richiedere il massimo dal dispositivo”.
Gli aggiornamenti sulla vicenda sono trapelati da una comunicazione aziendale interna di Angela Ahrendts, che in un video messaggio ai dipendenti dichiara “Stiamo per andare in vacanza, poi ci sarà il Capodanno cinese, infine lanceremo il nuovo orologio in primavera”. In realtà avrebbero voluto lanciarlo in occasione di san valentino ma hanno preferito concedersi un lasso di tempo più lungo per non correre rischi e definire le strategie di vendita al dettaglio per questa nuova categoria di device. Cook in un incontro del mese scorso ha spiegato che i dipendenti dei punti di vendita avranno una formazione dedicata per far provare a clienti l’Apple Watch direttamente al polso, potendo scegliere tra le due dimensioni e i diversi tipi di cinturini. Inoltre i dispositivi iPhone, Mac, iPad, e iPod saranno fissati sui tavoli degli showroom per consentire ai clienti di provare il prodotto prima dell’acquisto. Secondo Ahrendts “Questo metodo di vendita aiuterà approfondire le relazioni con i clienti, il che è fondamentale per le vendite future”.
Lo smart watch rappresenta l’occasione per l’azienda di Cupertino per entrare nel settore dei dispositivi indossabili e della moda, infatti ha fatto il suo esordio in pubblico a Parigi nel negozio di Colette durante la settimana della moda. Apple Watch si appresta a diventare un accessorio tecnologico e sarà disponibile nell’edizione classica, sport e gold.