10 cose che non puoi dire a un Carabiniere al posto di blocco

La paletta del Carabiniere, prima o poi, si alza per tutti e, a dirla tutta, spesso non siamo integerrimi nel seguire il codice stradale, soprattutto durante i giorni di festa o in occasioni particolari.

Capita quindi di essere pizzicati al volante, dai Carabinieri o da altri agenti, parlando al cellulare o senza cintura e inventare le scuse più fantasiose pur di evitare la contravvenzione.

Caarabiniere e appuntati

Alcune volte sono paradossali, altre scuse sono simpatiche, ma ci sono delle risposte che proprio non dovresti dare a un Carabiniere a un posto di blocco o di controllo, per motivi molto semplici:

  1. Nella normale attività di lavoro, il campione di persone sottoposte a verifica comporta che la scusa geniale che utilizzerai sarà già ben imparata a memoria.
  2. Il lavoro del carabiniere è molto serio: ti sembra il caso di dilungarti in inutili prosopopee?
  3. Il più importante di tutti: le scuse non funzionano praticamente mai, specie con i Carabinieri.

1. La cintura di sicurezza: ma io la metto sempre

Già, tu la cintura la metti sempre, anche per spostare la macchina di qualche metro quando devi caricare dei pacchi.

Ma, in quel momento, non ce l’hai.

Sfiga nera, potresti pensarla così ma decidi di giocarti l’ultima carta: è probabile che la tua scusa sia davvero originale e il “carramba” che ti ha fermato la stia sentendo per la prima volta.

Credici, perché lui non lo farà.

Guidare Carabiniere
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2. Legalizzazione e Carabinieri: Erba libera

Incuriosito da un primo sguardo alla vettura, con le tendine di Bob Marley, il cocco/posacenere e pacchi di cartine e filtrini sparsi dovunque, il solerte militare potrebbe chiederti: “Lei fa uso di stupefacenti?”.

Meglio non rispondere “Ma no, quando mai, giusto qualche spinello!”. Perquisizione assicurata.

3. Amore per l’Arma dei Carabinieri: Marescià, vi voggh bene!!!

Sceneggiata melodrammatica non solo napoletana, pratica ampiamente diffusa in tutta la penisola: non ho i soldi per pagare la multa, ho 6 figli, sto in cassa integrazione e chi più ne ha più ne metta.

Lo stai dicendo a qualcuno che mentre lavora, per lavoro, è tenuto a multarti. Non incoraggiarlo.

Disperato controllo Carabinieri
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4. Amo il mio Carabiniere seconda parte: Io vi ammiro tanto

Ok, non avevi la cintura.

Stavi parlando al cellulare e hai dimenticato di fare la revisione 4 mesi fa.

Se la sceneggiata non ha funzionato (vedi punto 3), non lanciarti in improbabili complimenti sulla Benemerita Arma dei Carabinieri, sul fascino della divisa, specialmente sulle donne. Poco credibile, non ritentare perché non sarai più fortunato.

carabiniere
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5. Lei non sa chi sono io

Lo sa. Ha i tuoi documenti e una banca dati affidabilissima. Tentativo penoso.

6. Mi rifiuto di firmare

Nonostante i tuoi sforzi, lusinghe, suppliche, l’integerrimo Carabinere ha già compilato il verbale.

La contravvenzione proprio non ti è andata giù e, al momento della firma, non ci stai.

Tanto la multa ti arriva lo stesso, maggiorata delle spese di notifica. Peggio di così non potevi fare.

7. Sono un bravo ragazzo, ho bevuto solo un goccio

Carabiniere
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Bel tentativo, i bagordi della serata tra amici non saranno invisibili all’alcol-test e nemmeno al militare che ti ascolta biascicare questa risposta “spiritosa”. Salute.

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8. Ho un cugino Carabiniere

Sì, ce l’hanno tutti, ce l’ho pure io.

Ma anche nipoti finanzieri, zii che comandano stazioni e qualche nonno Capo di Stato Maggiore. Con questa media, i militari sono il doppio della popolazione italiana.

E poi, anche se fosse? Superare il concorso da Carabiniere è cosa non da poco, rispetta chi hai di fronte.

9. Non stavo parlando al cellulare

Carabiniere mentre parlo al cellulare
Il modo giusto per usare lo smartphone durante la guida
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Ti fanno l’ALT al posto di controllo e tu lasci furbamente cadere il cellulare tra le gambe.

Genio, ti opponi alla contravvenzione con “ma non stavo parlando al cellulare, stavo mandando un messaggio”.

Super genio. Sono 160 euro e 5 punti in meno sulla patente.

10. Mia moglie sta per partorire

In effetti è un’ottima scusa.

Assicurati però che:

  1. Il tuo passeggero sia una donna
  2. Che sia davvero incinta.
  3. Che non abbiate concepito la settimana prima, visivamente non rende come pensi.

Nel dubbio, il silenzio è d’oro.

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