Eventi estivi in Puglia: il Gargano suona a ritmo Folk

Il Tacco d’Italia sarà anche quest’anno meta preferita per italiani e stranieri in vacanza, anche grazie ai tanti eventi estivi in Puglia, in previsione per la bella stagione.

Dopo le 60mila presenze raccolte nelle ultime edizioni, torna anche quest’anno il Carpino Folk Festival, l’atteso festival dedicato ad avvenimenti, emozioni, stimoli intellettuali e creativi, che confluiscono nel tema “Memorie dal sottosuolo”.

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Protagonisti e temi del Carpino Folk Festival 2017

Vinicio Capossela, Maldestro, Bombino, Canio Loguercio & Alassendro D’Alessandro, Alessandro Portelli saranno tra i protagonisti dell’appuntamento di questa estate in Puglia. 

Il Carpino Folk Festival è l’evento contenitore del Gargano che include al suo interno le arti dello spettacolo ed in particolare la musica, la danza e il teatro di matrice popolare, ma anche laboratori, convegni, tavole rotonde, workshop, presentazioni letterarie e cinema con un programma ricco di esibizioni dal vivo, originali e piene di energia che mostrano la ricchezza e la diversità musicale di un territorio unico.

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La manifestazione 2017 partirà come sempre dalle terre del Gargano e delle Puglie e, da un omaggio alla storia della riproposta del canto popolare italiano, ripercorrerà modi e forme espressive del patrimonio etnomusicale dei popoli dei paesi del mondo.

Il programma del festival abbraccerà diverse discipline artistiche dallo Storytelling per valorizzare il patrimonio culturale a bordo dei treni delle Ferrovie del Gargano, all’arte del teatro civile e popolare, alla musica nelle sue varianti legate alla popular music e musica tradizionale (folk e etnica) e quindi alla world music.

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Eventi estivi in Puglia 2017: “Memorie dal sottosuolo”

Ogni anno il festival ruota intorno a un tema specifico: quest’anno quello delle “memorie dal sottosuolo”.

“Il suggestivo sprofondare nella coscienza per trovare nel buio della propria tana il desiderio non razionalizzato di una tradizione non fissa, ma bene vivo che si rinnova reinventando il proprio mondo e nel caso della musica tradizionale garganica evolvendo da rito sociale a spettacolo globale”.

“Dopo l’abbandono delle attività di Antonio Piccininno e la sua successiva scomparsa (avvenuta lo scorso mese di dicembre) – ricorda Luciano Castelluccia, storico direttore artistico della rassegna – tutti i portatori/depositari rinomati della tradizione musicale del Gargano sono venuti a mancare e questo ci ha inevitabilmente portato a rintanarci nel localismo per preservarla, ma la tradizione è qualcosa di vitale, dinamica, funzionale, che vuole essere di volta in volta interpretata. Per questa ragione per la tarantella del Gargano, i Cantori di Carpino e il Carpino Folk Festival, è giunto il momento di riaprirsi al mondo e puntare da protagonisti ad una maggiore spettacolarizzazione della cultura del territorio senza perdere di vista le radici e la storia e senza cedere né al folklorismo e neanche ad un nuova e diversa meta-realtà”.

Tra gli eventi estivi in Puglia il Carpino Folk Festival è uno dei più significativi sia dal punto di vista culturale che da quello dell’intrattenimento e quest’anno traccerà il confine tra passato e futuro caratterizzando la XXII edizione nel segno della solidarietà. Sarà, infatti, la partecipazione dei musici e cantori della tradizione delle regioni colpite dal terremoto (Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo) e il saltarello ad aprire tutte le serate dei concerti nella piazza di Carpino.

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