Starwood, la catena alberghiera dove le porte si aprono con lo smartphone

Starwood, la catena alberghiera dove le porte si aprono con lo smartphone

Anche nel settore alberghiero hanno compreso l’importanza dei dispositivi mobile e di come questi possano essere d’ausilio per migliorare l’esperienza di fruizione del proprio cliente. E questo è il caso della Starwood Hotels & Resorts, la prima catena alberghiera ad aver ideato un servizio che consente di aprire le porte delle camere utilizzando il proprio smartphone come chiave digitale. Si chiama SPG Keyless ed è già disponibile in dieci alberghi Aloft, Element e W Hotel, appartenenti a Starwood, a Los Angeles, New York, Pechino, Hong Kong. L’azienda ha dichiarato che entro il 2015 verranno coinvolte altre 150 strutture di tutto il mondo e saranno sotitutite 30.000 porte. Starwood è proprietaria anche delle catene  e Sheraton, Westin e St. Regis hotel.

Come funziona

I clienti iscritti al programma fedeltà Starwood Preferred Guest potranno evitare di fermarsi alla reception effettuando la prenotazione e il check- in direttamente con l’app SPG, disponibile per iOS e Android. Bisognerà prima prenotare presso un hotel keyless tramite il call center, l’appSPG, i siti web, per ricevere entro 24 ore prima dell’arrivo la richiesta di registrazione per SPG. Dopodiché quando la camera è pronta si riceverà una notifica push che aggiornerà l’app, comunicando il numero della stanza e attribuendo una chiave Bluetooth. Quindi basterà andare in albergo, saltare la reception e andare verso la camera, accendere il Bluetooth, avvicinare lo smartphone alla serratura, aspettare che si accenda la spia verde ed entrare in camera. Per motivi di sicurezza, il telefono deve effettivamente toccare il pad della porta e solo un telefono può essere collegato ad una stanza ed effettuare l’accesso in qualsiasi momento.
Starwood, la catena alberghiera dove le porte si aprono con lo smartphone

In realtà il servizio è un’implementazione dello Smart Check-In del 2011, lanciata dalla stessa azienda e che consentiva di accedere alle camere con una scheda RFID evitando la prassi del check-in. Oggi l’app permette di controllare l’ascensore e di entrare nelle palestre.
SPG Keyless ci aiuta non solo a togliere di mezzo un problema ricorrente per i viaggiatori ma a migliorare il rapporto con i nostri ospiti andando oltre la semplice transazione”spiega Frits van Paasschen, amministratore delegato di Starwood Hotels & Resorts Worldwide “ e ciò rappresenta solo l’inizio di quello che faremo attraverso la tecnologia per trasformare l’esperienza in hotel in qualcosa di originale e sorprendente”. Ed in questa direzione vanno gli sforzi della Starwood per fornire ulteriori aggiornamenti all’app SPG che serviranno agli ospiti non solo a monitorare l’esperienza del proprio soggiorno, ma anche a fornire dei feedback importanti affinché possano essere erogati servizi su misura senza interfacciarsi con la reception. “Stiamo migliorando le funzionalità dell’ app in modo che i clienti possano dirci dove si trovano e cosa vogliono”, ha affermato van Paasschen. “In questo modo possiamo inviare offerte mirate per quello che davvero interessa alla clientela“.

La Starwood non è l’unica

Altre grandi catene alberghiere stanno progettando applicazioni che andranno a sostituire le convenzionali chiavi. La Hilton ha già annunciato l’uscita della sua app, Hilton HHonors, nella primavera del 2015, un servizio molto simile al SPG Keyless di Starwood, utilizzabile dai membri del programma fedeltà presso le strutture statunitensi dei brand Hilton Hotels & Resorts, Waldorf Astoria Hotels & Resorts, Conrad Hotels & Resorts e Canopy.
Marriot International ha messo a disposizione dei suoi clienti la Marriott App in 330 hotel in Nord America. Come l’applicazione di Starwood l’ospite viene avvisato sul telefono che la camera è disponibile. Marriot però utilizza ancora le carte per l’accesso ma in compenso questa viene pre-programmata e resa disponibile in reception tramite una corsia preferenziale per evitare la fila. L’azienda attende di fare tutti i test sui possibili bug causati dalla tecnologia Bluetooth prima di passare definitivamente al keyless entry. Marriott prevede di espandere il suo programma di check-in a 4.000 hotel entro la fine dell’anno.
InterContinental Hotels Group sta testando questo tipo di check-in presso 60 alberghi.
Anche Hyatt Hotels ha lanciato un programma pilota per testare la tecnologia keyless in una delle sue proprietà a New York nel mese di settembre, e prevede di terminare l’esperimento il prossimo anno.

 Starwood, la catena alberghiera dove le porte si aprono con lo smartphone

Vantaggi per i viaggiatori

La Starwood  ha il merito di aver iniziato un processo che cambia il punto di vista da parte degli albergatori. Anche le grosse catene alberghiere hanno compreso l’importanza di capire a cosa realmente il proprio cliente sia interessato. Infatti l’applicazione sia per la Starwood che per le altre compagnie, sarà uno strumento fondamentale per comprendere l’esperienza di soggiorno di ogni singolo ospite e lo faranno con gli aggiornamenti tramite le applicazioni, che rappresenteranno soluzioni uniche e cucite su misura, una serie di comfort e agevolazioni mentre il cliente soggiorna nella sua camera.
Un vantaggio immediato lo otterranno i viaggiatori che potranno  apprezzare l’impegno di  queste aziende, che vogliono far risparmiare del tempo. Le aziende alberghiere ci tengono a chiarire che non sarà un modo per tagliare posti di lavoro e che l’interazione personale e il tradizionale check-in sarà ancora possibile. Questo perché estendere questo tipo di tecnologie a tutti gli alberghi richiede non solo molto tempo, ma anche tante risorse economiche: basti pensare che le prime 15 aziende alberghiere hanno all’incirca 5,2 milioni di camere in tutto il mondo.

2 commenti

  1. Almeno non rischierò più di perdere la tessera magnetica.
    Sonia

  2. Sonia, anche io ho lo stesso problema e direi che anche per gli alberghi è un bel risparmio. Non sai quante volte mi sono portata via chiavi di ogni tipo, da quelle magnetiche a quelle con portachiavi da 20 kg!!! 🙂

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