Al Fuorisalone 2018 c’è spazio anche per le startup: ecco quelle presentate da LVenture

Innovazione, sostenibilità e ricercatezza. Ma soprattutto imprenditoria giovane e Made in Italy. Nella schiera di espositori, artisti e designer, protagonisti della Milano Design Week, LVenture Group– holding di partecipazioni quotata sull’MTA di Borsa Italiana, che investe in startup digitali e ne supporta la crescita grazie al suo acceleratore LUISS ENLABS, presenta al pubblico sette startup: AmbiensVRPlaywoodPowahomeRevotree e Go Pillar (startup del portfolio di LVenture Group) assieme a Deesup e Call Me Spa (startup attualmente nel programma di accelerazione di LUISS ENLABS dedicato al Lifestyle).

IoT in agricoltura, realtà virtuale in architettura, Spa On Demand e connettori 3D per il design green sono solo alcune delle idee alla base delle startup che stanno partecipando al Fuorisalone 2018.

Scopriamole insieme.

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Sette idee per sette mercati al Fuorisalone 2018

AmbiensVR – Piattaforma nata dall’idea di Ennio Pirolo e Veronica Vecci, sfrutta la realtà virtuale per l’architettura e il design creando rendering di interni o veri e propri show-room navigabili con qualsiasi visore VR disponibile in commercio. Il funzionamento si basa sull’interazione di professionisti membri del network AmbiensVR, attraverso il quale viene proposta e concordata la progettazione, standardizzata in tempi e qualità, per aziende e agenzie che non hanno personale formato nell’uso di strumenti di modellazione 3D. AmbiensVR è presente sia all’Ex Casello del Dazio di Piazza Principessa Clotilde – una sorta di “cantiere-laboratorio” che prenderà forma attraverso ambienti interattivi in realtà virtuale immersiva – sia in officina BR (Lambrate/Ventura), via Massimiano 21/23, dove insieme a Ventura/Lambrate Best Rentpresenta “la tecnologia al servizio del real estate”.

Playwood – Un sistema di connettori in polyamide a stampa 3D per la realizzazione fai da te di mobili su misura, con semplici tavole di legno e senza bisogno di trapano, viti, colla o martello. Un concetto inedito di arredamento dinamico e creativo, ma anche economico ed ecologico, con cui costruire spazi di lavoro, studi creativi, pop up store o atelier. Le possibilità di applicazione sono infinite e la semplicità di utilizzo permette di concentrarsi solo sul design dando libero sfogo alla creatività. Il sistema creato da Stefano Guerrierie Carlotta Nizzoli consente di usare materiali riciclabili ed ecologici minimizzando l’impatto sull’ambiente. I connettori possono essere riutilizzati più volte evitando di disperderli nell’ambiente, mentre le parti in legno possono essere anch’esse reimpiegate oppure utilizzate nell’industria sotto forma di compost. Al prodotto è stata affiancata una piattaforma di condivisione che, grazie alla fabbricazione digitale e al movimento “Maker PlayWood”, reinterpreta la produzione e la distribuzione di un arredo su scala globale. La startup ha il suo stand in zona Ventura, presso lo Spazio Dinno in via Conterosso.

Deesup–Valorizzare gli oggetti di lusso di cui non si ha più bisogno e portare il design firmato nelle case di tutti. Questo l’obiettivo di Valentina Cerolini, che ha ideato questo marketplace per la compravendita di oggetti di design firmati, dedicato a tutti gli appassionati. Il mercato italiano dell’arredo di design si basa su un sistema distributivo tradizionale che impone prezzi al pubblico spesso poco accessibili. Tuttavia oggi il 60% degli italiani crede nell’usato come soluzione intelligente e non convenzionale di fare economia. La propensione all’acquisto di chi compra già seconda mano è in forte crescita. Il mercato online del design second-hand in Italia ha un valore stimato di 1 miliardo di euro e circa 4 milioni di utenti. Un mercato dal grande potenziale in un momento storico in cui il comparto on-line dell’arredamento e home-living è cresciuto a ritmo sostenuto, raggiungendo €900 milioni nel 2017 (+31% sul 2016). Deesup è presente presso gli spazi di Opificio 31, Tortona Design District, con un Pop-up SHOP.

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Nei nuovi spazi milanesi di LVenture Group, presso Milano LUISS Hub “For Makers and Students”, in Via Massimo D’Azeglio 3, sono invece presenti con i loro stand espositivi:

Go Pillar –Startup fondata a Roma da Alessandro Rossie ora di base a San Francisco, ha sviluppato una piattaforma per mettere in contatto chi cerca un professionista della ristrutturazione d’interni (o semplicemente un interior designer) e oltre 54.000 professionisti in tutto il mondo. Attraverso la modalità del contest il committente pubblica il brief: una descrizione dettagliata del progetto richiesto. Da quel momento il committente dispone di una bacheca online attraverso la quale rispondere alle domande dei professionisti. Alla scadenza del termine vengono valutati i progetti ricevuti, da cui si seleziona la terna dei primi tre classificati, indicando il vincitore con il quale iniziare a dialogare e confrontarsi per la realizzazione.

Powahome – Sistema smart home semplice e installabile in poche ore, senza interventi sull’impianto elettrico. Attraverso un’app, l’utente può controllare luci, prese e avvolgibili direttamente dal proprio smartphone, anche da remoto. Fondata dai fratelli Pasquale e Michele LongoPowahome non necessita di centraline di controllo. Il sistema è costituito da dispositivi così piccoli che possono essere installati nelle cassette dell’impianto elettrico, a fianco agli interruttori da automatizzare. Gli interruttori meccanici preesistenti continuano a funzionare diventando smart.

Revotree – IoT e intelligenza artificiale per la gestione dei frutteti, dei vigneti e degli uliveti italiani. Il sistema monitora le necessità idriche dei terreni e i parametri ambientali, elaborando i dati per automatizzare la gestione dell’irrigazione. Sviluppato da Cosimo Calciano in aiuto dei nuovi imprenditori agricoli, si pone l’obiettivo di migliorare i processi di irrigazione nei frutteti grazie a una rete di sensori e un software predittivo che aumenta l’efficienza del sistema di irrigazione, classifica i terreni, profila le coltivazioni, elabora le tendenze idriche.

Call Me Spa – Laprima Spa On Demand creata da Tommaso Lupario, che offre servizi legati a benessere, bellezza e fitness a casa, in ufficio, in hotel o per un evento.